I tecnici dei ministeri del Lavoro e dell'Economia sono alle prese con le prime simulazioni e con lo studio dei costi per uno sgravio triennale, che potrebbe attestarsi almeno al 50%, per tutte le assunzioni stabili, a prescindere dall'età. Vi è anche l'ipotesi di far salire l'esonero, sempre tre anni, al 100% se si assumono a tempo indeterminato i giovani, under35, potenziando l'attuale incentivo (triennale, ma al 50%) introdotto dalla scorsa legge di Bilancio, che nei primi sei mesi dell'anno ha agevolato 38.574 contratti stabili (dato dell'ultimo monitoraggio dell'Osservatorio Inps).
Visti i numeri negativi sull'occupazione, il governo ha l'obiettivo di far tornare le imprese ad assumere e rendere più convenienti i contratti a tempo indeterminato.
Fonte: Il Sole 24 Ore